Siamo un riferimento per la Toscana e continueremo a crescere ancora!

Iniziai a praticare a 6 anni judo per caso o per comodità, dato che passava un pulmino a prendere i bambini per le vie del mio quartiere. Inizialmente inconscio della bellezza di questa disciplina, praticavo solo per vincere le prime garette e conquistare le prime cinture colorate.

 

A 12 anni con la voglia di conoscere e imparare sempre di più, essendo la mia palestra chiusa nel mese di luglio, mi iscrissi in varie palestre della mia città aperte anche nel periodo estivo. Questo mi permise di ampliare la mia visione d’insieme del Judo stesso. Una visione del judo non più solo finalizzato alla gara ma anche finalizzato alla costruzione educativa di un uomo e alla bellezza e perfezione tecnica e stilistica. Oggi posso dire che ebbi fortuna a trovare le persone giuste al momento giusto!

 

Dall’anno successivo in poi le mie estati non furono più sole e mare ma solo judo. In queste estati ho avuto l’onore di essere allievo di maestri indimenticabili come Cesare Barioli ed i fratelli Vismara. Furono esperienze che mi portarono a crescere ancor di più tecnicamente e mi permisero di raggiungere risultati agonistici interessanti.

 

Negli anni in cui ho gareggiato nelle Categorie Esordienti, Cadetti e Speranze sono salito sul podio dei campionati italiani di classe e questo mi permise di entrare a far parte della Nazionale Giovanile con cui ho partecipato a varie gare internazionali.

 

Gli anni Junior furono un po’ un capitolo buio, il mio ritardo nello sviluppo fisico fecero sì che non fossi così competitivo in quei 3 anni, ma grazie alla mia famiglia, riuscii a non mollare. Durante l’anno mi allenavo costantemente nella mia società di appartenenza mentre in estate iniziai ad andare un mese in Giappone.

 

Al primo anno nella Categoria Senior raggiunsi subito il secondo posto ai Campionati Italiani Assoluti, dove militavano tutti i professionisti del judo.

 

Ne seguirono convocazioni in Nazionale maggiore e altre medaglie ai Campionati Italiani per un totale a fine carriera di 20 tra: oro, argenti e bronzi.

 

Con la perdita di mio padre all’età di 30 anni, figura per me fondamentale per la mia crescita come atleta e come uomo, decisi che era l’ora di smettere di gareggiare e conclusi la mia carriera con una gara da me organizzata in sua memoria.

 

Iniziai ad insegnare ai ragazzi agonisti della mia società di appartenenza, e poi decisi di aprire una società tutta mia. Nacque così Accademia Prato dove ancora oggi sono tecnico e dove in soli sei anni abbiamo costruito atleti di livello nazionale e internazionale.

 

Nel 2021 ho avuto l’onore di essere stato scelto dalla Fijlkam – Federazione Italiana Judo e Arti Marziali come allenatore della nazionale italiana judo under 18.

 

Qualifiche:

– Istruttore Federale
– Allenatore della Nazionale Italiana Judo Under 18

 

L’offerta che Accademia Prato cerca di dare è tutto ciò che un atleta ha bisogno, sia a livello judoistico che come preparazione fisica.

 

Siamo un riferimento per la Toscana e continueremo a crescere ancora!